«Sono un povero diavolo, un brutto triestino, un convinto e disinteressato italiano, un figlio del popolo, un uomo che pensa con la propria testa, senza chiederne il permesso ai capi partito e che perciò è entrato nella vita pubblica dimenticando di munirsi di qualsiasi tessera politica. Ma sono un uomo che ama la verità, dice…
Che cosa è e che cosa vuole il nazionalismo
I critici compiono spesso inconsciamente questa funzione: di dar vita a quelle opere o a quelle idee che volevano demolire.
Già, per il solo fatto di discuterle, le tolgono all’oscurità dove potevan rimanere a lungo ignorate, e le portano all’aria e alla luce che son…
Risveglio Italico
Dieci o quindici anni fa era di moda dir male dell'Italia e proclamare la decadenza delle nazioni latine. Noi non avevamo — allora — fiducia in noi stessi. La depressione economica del paese, l’abulia dei governanti, gli insuccessi della politica coloniale, davano alla nostra psicologia una malinconica tinta di umiltà rassegnata: e…
La patria dei socialisti
Leonida Bissolati, riassumendo e concludendo la lunga polemica agitatasi su L'Avanti! intorno alla difesa nazionale e all’azione dei socialisti, notava che su un punto era ormai constatato l’accordo fra i socialisti italiani: sulla necessità di riconoscere e di armare la patria; e soggiungeva: e questo basta per ora.
Se ci…
L'Italia e la politica estera
A Luigi Luzzatti.
Illustre Maestro,
Elia vorrà perdonare ad un suo discepolo, che è un suo ammiratore, di rivolgerle pubblicamente una franca parola.
Nel numero del 24 gennaio 1909 del Corriere della Sera — all’indomani del giorno in cui il Governo austriaco presentava quel progetto dell’Università italiana a…
Per una bandiera
Parole pronunciate l’11 giugno 1905 a Padova, nell’Aula Magna dell’Università, inaugurandosi solennemente una bandiera donata alla Società Dante Alighieri dalle signore trentine, triestine, istriane, goriziane e dalmate.
Non per modestia, ma per bisogno di verità, io devo confessarvi di non sapere quale squisita e generosa cortesia abbia guidato le signore trentine,…
L'Università libera di Innsbruck
e le ultime fasi della lotta per l'università italiana.
L’Università libera di Innsbruck è morta nascendo, ma non crediamo per questo ch’essa sia stata senza effetti utili per i diritti dell’italianità e della coltura. Fu una protesta, l’ultima dignitosa coraggiosa protesta, che gli studenti ardirono contro le ingiustizie del governo…
La lotta per l'autonomia nel Trentino
Una delle osservazioni più comuni di psicologia individuale è che noi, quotidianamente, vediamo senza guardare, udiamo senza ascoltare, infinite cose e persone che avvengono o si muovono intorno a noi, perdendo così l'occasione di informarci su quanto ci interessa più da vicino, e riserbando a torto le nostre facoltà…